Ebbene sì, questo blog ha la funzione di una papera di gomma (parafrasando Arthur Weasley)

lunedì 29 dicembre 2014

Gunilla Hansson : un' autrice da riscoprire

Mettendo a posto i libri in biblioteca stamattina mi è cascato l'occhio sui libri di Gunilla Hansson. Non avendoli mai visti prima e sembrandomi molto carini (lo ammetto, mi è caduto l'occhio perchè nel titolo c'è scritto Clara, equivalente di Chiara) mi è venuta voglia di saperne di più sull'autrice.
Gunilla Hansson dal sito barnkammarboken.se.
La ghirlanda di fiori è una cosa tipica svedese.
 Si mette in testa per la festa di mezz'estate.
Tornata a casa ho fatto un pò di (non facili) ricerche (mi diverto così), ed ecco i risultati.

Gunilla Hansson è nata nel 1939 in Svezia. Illustra e scrive libri per bambini. I suoi libri sono stati tradotti in danese, norvegese, finlandese, inglese, spagnolo, francese, faroese, islandese e italiano (e forse altre lingue). 
Curiosità: ho notato che i libri della serie di Clara sono stati pubblicati prima in tedesco e solo in seguito in svedese.
Dopo un'accurata ricerca tra i cataloghi di mezza Europa eccovi le informazioni sui suoi libri.

Bibliografia in italiano:

  • Libri singoli:
    • Lo sai come nascono i bambini? : una storia a fumetti di bambini e genitori (Per, Ida & Minimum, 1977) / testo di Grethe Fagerstrom e Gunilla Hansson ; illustrazioni di Gunilla Hansson. Milano : A. Mondadori, 1983
  • Serie di Clara (6 libri in tutto, 4 in italiano, l'ordine l'ho messo io ma ha un senso):
    • 1. Clara, hai finito? ( ted: Bist du fertig, Klara?, 1991 - sve: Är du färdig, Klara, 1994). Trieste : E. Elle, 1991.
    • 2. Un bimbo per Clara ( ted: Ein baby fur Klara, 1991 - sve: Klaras baby, 1994). Trieste : E. Elle, 1991. 
    • 3. Il succhiotto di Clara (ted: Klaras Schnuller, 1992 - sve: Klaras nappar, 1995). Trieste : E. Elle, 1992.
    • 4. Clara dice no (Klara sagt nein, 1992sve: Klara säger nej, 1996). Trieste : E. Elle, 1992.
In svedese ha pubblicato molti altri libri, che hanno come protagonisti Klara, Nina, Max e Mia e altri simpatici bambini.

Libri singoli:

Lo sai come nascono i bambini?
di Grethe Fagerstrom e Gunilla Hansson.
Lo sai come nascono i bambini? (1977)
Questo libro, in forma di fumetto, è stato disegnato nel 1977 e il tratto dell'illustratrice è molto meno gradevole, meno raffinato. Il testo e le immagini spiegano tutto ma proprio tutto sulla sessualità e come nascono i bambini, con immagini e parole dal contenuto che a volte può essere molto esplicito (come potete vedere dal seguente link, con la vignetta più "scottante" del libro), e quindi, come scritto dalle autrici, il genitore è chiamato a mediare testo e immagini, in quanto il libro nasce col proposito di non nascondere nulla ai bambini su un argomento spesso tabù. Le illustrazioni risultano un pò troppo spigolose ed è difficile riconoscere la Gunilla Hansson dai tratti rotondi e piacevoli dei libri successivi. Non mi sorprende la non ripubblicazione di questo libro, per vari motivi, tra cui probabilmente non rientra il tratto spigoloso (eh eh, scusate la considerazione).


Serie di Clara:


Clara, hai finito? di Gunilla Hansson.
1. Clara, hai finito?

Simpaticissimo libro che ha attirato per primo la mia attenzione. Clara è sul vasino ma avrà finito? E l'orsacchiotto Teddy avrà bisogno? Urge metterlo sul vasino. Ma non ha fatto niente! La mamma troverà la soluzione.
Personaggi: Clara, Teddy, Mamma.
PS: Teddy è Nalle (orso) in svedese, mentre in italiano resta Teddy tranne in Il succhiotto di Clara, dove viene chiamato Orsetto.











Un bimbo per Clara di Gunilla Hansson.

2. Un bimbo per Clara
La mamma di Clara aspetta un bimbo, ed è arrivato il momento del parto. La piccola Clara dovrà rimanere a casa con la zia Alma, ma si divertirà un mondo, sempre insieme all'orsacchiotto Teddy.
Personaggi: Clara, Teddy, Zia Alma, Papà e Mamma, Paolino (in quarta di copertina).











5. Il succhiotto di Clara
Il succhiotto di Clara di Gunilla Hansson.

Clara pensa di essere grande ormai, e di non aver più bisogno del ciuccio. Ma poi vede il fratellino con ancora il ciuccio...proprio non va bene! 
Personaggi: Clara, Teddy, Paolino, Papà, Mamma. 









4. Clara dice no!



Clara non vuole lavarsi, vestirsi...e la mamma di Clara? Non ne può più.
Rivediamo la mamma, la zia Alma, il fratellino (che qui scopriamo chiamarsi Paolino).
Personaggi: Clara, Teddy, Mamma, Zia Alma, Paolino.
PS: Il fratellino si chiama Pablo in spagnolo e Otto in svedese.





Altri libri della serie di Clara in svedese e tedesco:


Klara und Paul di Gunilla Hansson, inedito in Italia. 
  • 5. ((Clara e Paolino non tradotto)) -- ted: Klara und Paul, 1993 - sve: Klara kan passa Otto, 1995 = Traducibile con => Clara può abituarsi a Paolino (dallo svedese) e Clara e Paolo (dal tedesco).
  • 6. ((Clara e il papà non tradotto)) -- ted: Klara will spielen, 1994 ma anche Klara und papa, (2002) - sve: Klara och Nalle vill leka, 1996 = Traducibile con => Clara vuole giocare Clara e il papà (dal tedesco--anche in spagnolo è Clara e il papà) e Clara e Teddy vogliono giocare (dallo svedese).
Klara will spielen di Gunilla Hansson, inedito in Italia.




Raccolte in tedesco (di preciso non so cosa contengono):
Töpfchen, Schnuller, Teddybar di Gunilla Hansson,
raccolta tedesca delle avventure di Clara.
Töpfchen, Schnuller, Teddybar [vol.1](2008)  = Traducibile (forse!!) con => Il vasino, il ciuccio, l' orso Teddy. Visibile in parte al seguente link Ravenburger.

Klara und ihr kleiner bruder di Gunilla Hansson,
raccolta tedesca delle avventure di Clara.














Klara und ihr kleiner Bruder [vol. 2] (2009) = Traducibile con => Clara e il suo fratellino.














Curiosità: Traduzione del nome Clara in altre lingue:
Klaara in finlandese
Katrina in faroese
Laura in norvegese.


Fonti:
sbn.it = (catalogo biblioteche online)
http://sv.wikipedia.org/wiki/Gunilla_Hansson = l'unica pagina wikipedia su di lei, in danese

http://illustratorcentrum.se/medlem/gunilla-hansson = riporta anche l'indizzo email!!

http://www.barnkammarboken.se/bokskapare/gunilla-hansson/ = un'intervista in svedese sulle copertine della collana Barnkammarboken, della casa editrice Bonner.

http://www.stockholmskallan.se/Soksida/Post/?nid=18429 = una foto del '63, ma sarà lei o un'omonima??!!! Secondo me è proprio lei!
http://bokhora.se/2007/fracka-fredag-per-ida-minimum-grethe-fagerstrom-gunilla-hansson/ = giusto per farvi vedere la vignetta più "scottante" del libro Lo sai come nascono i bambini?
Libris.kb.se = catalogo nazionale delle biblioteche svedesi.
http://www.mamikreisel.de/spielzeug/baby-und-kinderbucher/11336407-buch-klara-und-ihr-kleiner-bruder = sito di vendita libri in cui è visibile la quarta di copertina (e la data di pubblicazione!) di Klara und ihr kleiner Bruder.
http://www.google.it/imgres?imgurl=http://ecx.images-amazon.com/images/I/71yJm34hArL.jpg&imgrefurl=http://www.amazon.it/T%25C3%25B6pfchen-Schnuller-Teddyb%25C3%25A4r-sch%25C3%25B6nsten-Geschichten/dp/3473314420&h=1177&w=1159&tbnid=oXKddOaLHonFBM:&zoom=1&docid=FxL5c0g2VwXwUM&itg=1&ei=vsT4VKbiGcbkUtbIgrgL&tbm=isch&ved=0CCoQMygKMAo = pagina Amazon in cui si vede la quarta di copertina di Töpfchen, Schnuller, Teddybar.



martedì 2 dicembre 2014

Letture da..Delirium

Lena in una cover del libro.
Fonte : http://www.intrinseca.com.br/
Da questa estate ho letto molto, e la voglia di leggere ha superato di gran lunga quella di scrivere sul blog. Comunque ho letto una serie di libri che mi è piaciuta molto, la trilogia di Delirium, di Lauren Oliver.
Il primo libro si chiama Delirium, ed è sicuramente il più bello tra i tre. Il secondo è Pandemonium, ma è stato assurdamente tradotto Chaos in italiano (a me questa cosa fa tanto ridere, pandemonium è pure latino!). Il terzo è Requiem. In più sono usciti 4 racconti (per ora ne ho letti 3. Si svolgono prima, durante e dopo gli altri tre, ma consiglio di leggerli in questo ordine, l'ordine di pubblicazione, anche se non è l'ordine in cui si svolgono i fatti (lo trovate ovunque sul web):
Hana UK version.

1. Delirium
1.1 Hana (in ita in ebook: Il veleno sulle labbra)
2. Pandemonium (in ita: Chaos)
2.1 Annabel (non in ita) -- è ok leggerlo anche prima di Pandemonium
2.2. Raven (non in ita) -- è stato pubblicato lo stesso giorno di Requiem, ma credo sia meglio leggerlo prima.
3. Requiem
3.1 Alex (non in ita)
Annabel UK version.



Il primo libro è il più coinvolgente, il secondo è carino solo da metà, ma è banalotto, e il terzo è nuovamente coinvolgente quasi come il primo.


Della serie si era pensato di fare un telefilm, tanto che quest'anno è uscito un pilot quest'anno, ma non è andato bene e quindi non lo vedremo in tv. Basta il trailer per capire i motivi che hanno spinto alla cancellazione della serie (qua sotto), ci sono già personaggi del secondo libro, succedono cose molto avanti nella trama, semplicemente assurdo. In più non si rispettano assolutamente le fattezze fisiche dei protagonisti -gosh-.
Stranamente, ho apprezzato la traduzione dei libri, mi è capitato di leggere delle parti in inglese e le ho trovate meno coinvolgenti. Non riesco sinceramente a spiegarmelo, probabilmente è perchè erano parti del secondo libro :P.
I libri ti coinvolgono, non riesci più a staccartene, quindi ve li consiglio caldamente.
La trama è questa:
Raven UK version.
In un futuro non molto lontano in USA l'amore è stato vietato. A 18 anni vieni "curato": una operazione al cervello e tutto si risolve, nessuna ansia per amore, nessuna delusione, nessun pericolo. Lena sta per essere curata, e a dirla tutta non vede l'ora. E' agitata, deve fare un esame, una valutazione, sarà nuda con un camice semitrasparente sopra, dovrà rispondere a semplici domande e in seguito le verranno consegnati tre nomi di ragazzi tra cui esprimere una preferenza, e le verrà assegnato un marito, non necessariamente quello che lei avrà scelto. Lena sà le risposte da dare alla commissione d'esame, per esempio il suo colore preferito non deve essere troppo aggressivo. Sa che bene o male l'ansia e i dubbi che prova adesso, spariranno dopo la cura, magari anche quei sogni ricorrenti che riguardano la madre.
Ma il giorno dell'esame andrà come doveva andare? La sua vita andrà come doveva andare?

Questa è la mia recensione. Ma adesso veniamo ai punti di forza del libro. Per me non si tratta affatto di Lena, ma di Hana, la sua migliore amica.
Alex US version.

Sto scrivendo a ruota libera, e forse sto facendo un gran casino, ma il fatto è che è una trilogia davvero valida in fin dei conti. Lauren Oliver è bravissima a tenerci incollati alla sedia (a parte il secondo). Leggeteli, parlatene, diffondeteli, perchè in Italia mi sembrano pressochè sconosciuti.


Qua sotto il teaser trailer (è un continuo spoiler).




QUELLI CHE SEGUONO SONO MIEI SPOILER DI TUTTI E TRE I LIBRI:
Scusate ma adesso passo agli SPOILER, parlando di cose che succedono nel secondo o nel terzo libro:
Lena, per quanto ci piaccia e la amiamo, si comporta in modo assurdo!
- Quando oltrepassa  il confine per farsi un giro, è una stronzata che torni dopo 3 ore. Ma restaci no? A proposito...no è una grande idea togliere il tetto invece di ripararlo Alex! Gli inverni sono freddi (vedi secondo libro).
- Lena è imprigionata in camera sua, con zio di guardia alla porta e due guardie al piano di sotto. Vede Alex alla finestra e lancia un gridolino...non ho parole.
- Subito dopo lo zio entra nella stanza, ma non la ferma no, perché è difficile fermare una ragazzina come Lena (quanto peserà e quanta forza avrà nel primo libro?), no sta fermo e chiama soccorsi.
- Durante la fuga, se ce la faceva lei ad arrivare alla rete, a maggior ragione ce l'avrebbero fatta insieme. Invece si fermano, scendono e lei rimonta...e nessuno gli spara. Il diversivo più strano e più difficilmente funzionante che abbia mai visto.
- ...veramente pensava che Alex fosse dietro di lei in fuga...
- Inizio del primo libro...cosa? 500 miglia a piedi in un mese? Ma perchè poi? Torna indietro e cerca i segni sugli alberi che ti ha mostrato Alex per raggiungere il suo rifugio no?
- Veramente credi che Alex sia morto???? Fammi capire ti hanno mentito tutta la vita sulla morte di tua madre, e dai per scontato che sia morto? Se lo volevano morto gli avrebbero sparato dall'elicottero.

Detto questo, Hana è un personaggio fantastico. Senza di lei Lena non avrebbe avuto la spinta giusta a frequentare Alex immagino. Il duo Halena funziona meglio della coppia Alex Lena a volte. Lena tratta male Alex nel terzo libro, non lo fa apposta, ma non è molto intelligente da parte sua non capire che Alex la ama.
La relazione Hana e Alex è che è molto (eccessivamente?) platonica, almeno per quanto ci raccontano, ed è strano che l'unica scena più "hard" sia nel secondo con Julian, sotto la doccia. Tra parentesi non avrebbero dovuto farla quella doccia, avrebbero dovuto scappare, ma grazie, almeno ci avete regalato una delle poche scene belle del secondo libro.
Tornando ad Hana però, è una grande! Rimane parzialmente non curata anche dopo la cura. Davvero, vorrei un'altro libro con Hana. Davvero bello il colpo di scena del tradimento da parte di Hana! Io ho avuto questa rivelazione alla fine de Il veleno sulle labbra (che paura finoa ll'ultimo ho pensato si avvelenasse prima della cura e fosse un cavolo di titolo spoiler...si è rivelato invece solo un cavolo di titolo), il midquel che più giustamente in inglese si chiama Hana.

sabato 4 ottobre 2014

Avviso : non scrivo ma leggo

AVVISO che nel (raro) tempo libero invece di scrivere qua sto leggendo :)
E' un motivo maledettamente buono per non scrivere!
Buona lettura anche a voi!
book of romance by breathing2004 on deviantART

martedì 23 settembre 2014

Banned Book Week 2014 = La settimana dei libri proibiti (parte 2)

Vediamo un pò che libri proibiti scelgo oggi...ho poco tempo quindi eccovi un solo libro proibito, il libro scelto ieri dalla Chapel Hill Public Library per La Banned Book Week.



Nel paese dei mostri selvaggi.
Cartolina realizzata per la Chapel
Hill Public Library da Amy Hoppe, per la
Banned Book Week 2014.
http://chapelhillpubliclibrary.org
/txp/index.php?id=1094
Nel paese dei mostri selvaggi di Maurice Sendak (1963)
(attualmente in vendita per Babalibri)

Un albo illustrato per piccoli lettori.
"Max s'infila il suo vestito da lupo, ne combina di tutti i colori e parte per un avventuroso viaggio nel paese dei mostri selvaggi."

Rientra nei libri proibiti perchè:
Subito dopo la sua pubblicazione, molti bibliotecari lo ritennero troppo spaventoso e gli psicologi troppo dark.

Vinse numerosi premi ed è diventato uno dei classici americani della letteratura da bambini.


Sitografia:
http://it.wikipedia.org/wiki/Nel_paese_dei_mostri_selvaggi
http://chapelhillpubliclibrary.org/txp/index.php?id=1094


Bello il peluche ah ah!

lunedì 22 settembre 2014

Banned Book Week 2014 = La settimana dei libri proibiti (parte 1)

Eccoci di nuovo! Dal 21 al 27 settembre si svolge in USA la Banned Book Week, e si svolgeranno una serie di eventi contro la censura dei libri. L'anno scorso mi sono divertita un sacco, quindi mi ributto a capofitto nell'iniziativa, e pubblicherò (quasi) ogni giorno 3 libri che hanno subito una sorta di censura.
E vai con i primi:




Splendida illustrazione di Mike Adams
da cui
 la copertina  dell'edizione anni '90
di Catherine per
Gaja Junior Mondadori.
Dal sito dell'autore
http://www.mikeadamsart.co.uk,.
Catherine (Catherine, called Birdy) di Karen Cushman (1994)
(Pubblicato in Italia da Mondadori, collana Gaja Junior, attualmente non in vendita)
Un libro che mi ha sempre attirato da piccola, per la bella copertina e la trama niente male, ma he non ho ma letto. E' tardino, ma potrei cogliere l'occasione per leggerlo prossimamente (agg: letto!).

"Non è facile, per una quattordicenne con la testa piena di sogni, vivere nell'Inghilterra del 1290: sua madre vorrebbe che fosse una dama perfetta, suo padre vuole combinarle un ricco matrimonio. Ma Catherine sogna di diventare un'artista, un crociato, un'acrobata, un menestrello, un monaco o un' incantaverruche. E, poco ma sicuro, non intende essere venduta come un cavallo al miglior offerente. Sullo sfondo di un' Inghilterra medievale descritta con straordinaria vivacità, il diario di Catherine è il divertente resoconto delle mille difficoltà incontrate da una ragazza che non accetta passivamente il proprio destino" (dal retro di copertina).

Rientra nei libri proibiti perchè:
Non sono riuscita a trovare in che è anno è stato proibito o contestato, ma immagino negli anni '90. Le accuse sembrerebbero essere state ribellione contro il volere degli adulti, i doveri e la fede, e si parla di un comportamento ingiusto contro le donne.

Il libro ha vinto il Newbery Honor e il Golden Kite Award nl 1995, e viene spesso consigliato come lettura nelle scuole in USA.




 Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte di Mark Haddon (2003)
(Pubblicato in Italia da Einaudi)

"Christopher Boone ha quindici anni e soffre della sindrome di Asperger, una forma di autismo. Il suo rapporto con il mondo è problematico: odia essere toccato, detesta il giallo e il marrone, si arrabbia se i mobili di casa vengono spostati, non riesce a interpretare l'espressione del viso delle persone, non sorride mai... In compenso, adora la matematica, l'astronomia e i romanzi gialli, ed è intenzionato a scriverne uno. Si, perché da quando ha scoperto il cadavere di Wellington, il cane della vicina, non riesce a darsi pace. E gettandosi nel "caso" con la stessa passione del suo eroe Sherlock Holmes, finisce per portare alla luce un mistero più profondo, che gli cambierà la vita e lo costringerà ad addentrarsi nel mondo caotico e rumoroso degli altri".

Rientra nei libri proibiti perchè:
Nel 2006 a Galveston in Texas è stata proclamata una giornata dedicata alla lettura in cui il sindaco promuoveva la lettura di questo libro dai teenager agli adulti, per un'iniziativa legata alla biblioteca comunale. Qualche giorno prima dell'iniziativa il sindaco ha fatto marcia indietro, dicendo che la biblioteca avrebbe riconsiderato la presenza sugli scaffali di questo libro: a pagina 4 appariva la parola con la F ((fuck)) e il protagonista diceva che non c'era Dio nè vita dopo la morte. "Dovremmo dare ai bambini le ali, ma dovrebbero essere più piccole da giovani. Questo è troppo e troppo presto" (parole del sindaco).
Nel 2010 è stato rimosso da un programma di lettura estivo di una scuola di Lake Fenton in Michigan, dopo le lamentele dei genitori per il linguaggio.

Il libro ha vinto numerosi premi in diversi paesi, tra cui due in Italia. Spesso è consigliato a scuola e in biblioteca.





Cartolina realizzata per Chapel Hill
Public Library
 da David Eichenberger per la
 Banned Book Week 2013.
Visibile più grande sul fickr
della suddetta biblioteca.
1984 di George Orwell (1949)
(in vendita per Mondadori)
"In un futuro prossimo del mondo (l'anno 1984) il potere si concentra in tre immensi superstati: Oceania, Eurasia ed Estasia. Al vertice del potere politico in Oceania c'è il Grande Fratello, onnisciente e infallibile, che nessuno ha visto di persona ma di cui ovunque sono visibili grandi manifesti. Il Ministero della Verità, nel quale lavora il personaggio principale, Smith, ha il compito di censurare libri e giornali non in linea con la politica ufficiale, di alterare la storia e di ridurre le possibilità espressive della lingua. Per quanto sia tenuto sotto controllo da telecamere, Smith comincia a condurre un'esistenza "sovversiva" [...]."

Rientra nei libri proibiti perchè:
Uno dei libri più condannati di sempre, spesso l'accusa di essere filocomunista e per contenere "materiale espicitamente sessuale".

Uno dei libri più famosi e amati di sempre.




Buona Lettura Proibita 2014!

Sitografia:
Link immagine Catherine Mike Adams: http://www.mikeadamsart.co.uk/catherine%20web.jpg
Sito illustratore Mike Adamds: http://www.mikeadamsart.co.uk/mondadori_1992.htm
Per le liste compilate da Robert P. Doyle sul sito ALA: http://www.ala.org/bbooks/bannedbooksweek/ideasandresources/freedownloads#lists
http://www.ala.org/advocacy/sites/ala.org.advocacy/files/content/banned/bannedbooksweek/ideasandresources/free_downloads/2006banned.pdf
http://www.afn.org/~dks/banned/banned-books-94-95.html
http://www.ala.org/bbooks/frequentlychallengedbooks/classics
http://www.ala.org/bbooks/frequentlychallengedbooks/top10
http://www.library.illinois.edu/sshel/s-coll/findbks/addlbibs/challengedbooks/youngadult.htm#w-z
http://www.pabbis.com/listoflistsbyauthorrev1.htm
Motivi proibito catherine: http://prezi.com/c8oypxlo7tmw/banned-catherine-called-birdy/
http://www.americanlibrariesmagazine.org/archive/2006abc/february2006a/curious
http://www.ala.org/advocacy/sites/ala.org.advocacy/files/content/banned/bannedbooksweek/ideasandresources/free_downloads/2011banned.pdf
http://chapelhillpubliclibrary.org/txp/?s=News&id=942

domenica 7 settembre 2014

Arriva finalmente anche in Italia Burial rites (Ho lasciato entrare la tempesta) di Hannah Kent

Copertina inglese 
dell'edizione paperback.
Hanna Kent.

















E' un anno che sento parlare di questo libro (è uscito in Australia a maggio 2013), adesso lo avremo anche in Italia. Vincitore di una serie impressionante di premi e finalista di ancor più premi, è il primo romanzo di Hannah Kent, nata nell'85.
E' la storia romanzata di Agnes Magnusdòttir, l'ultima persona a venire condannata a morte in Islanda. Accusata di stregoneria e omicidio, mentre attende la morte per decapitazione, racconta la sua vita. Agnes viene accusata di omicidio. Verrà tenuta prigioniera in una fattoria e racconterà la sua versione dei fatti alla padrona della fattoria e al suo confessore. 
Promette di farci calare nell'Islanda dell'800 e le sue superstizioni.
Sarebbero bastati i numerosi premi e i buoni giudizi che si trovano sul web a farmi interessare a questo libro, ma sembra anche che sia in corso un film...con Jennifer Lawrence (Hunger games). Con tutta probabilità sarà un successo quindi.
Non mi entusiasma il titolo in italiano, che io, anche visto che uscirà il film e ci riferiremo probabilmente al libro col titolo del film, avrei lasciato non tradotto o semplicemente Riti di sepoltura, ma ormai sembra di moda allungare i titoli e inventarli un pò. Ma non ci lamentiamo troppo.
Preview copertina italiana.
Esce il 16 settembre (per Piemme), siete pronti?



Fonte guardianlv.com














Aggiornamento: Mi è piaciuto moltissimo, e a volte mi ha ricordato tanto Dickens come scrittura. Lo consiglio anche a tutti quelli che amano le storie di Elizabeth Gaskell.

Sitografia:
Per vedere tutte le copertine del libro nel mondo: http://hannahkentauthor.com/burial-rites-cover-art-slideshow/
Per la notizia del film con la Lawrence: http://www.theguardian.com/film/2013/oct/08/jennifer-lawrence-killer-iceland-burial-rites

 

domenica 31 agosto 2014

Recensione John Carter di Marter

Fonte Wikipedia.
John Carter è morto. Al nipote vengono lasciati tutti i possedimenti e un diario.
Ha così inizio l'avventuroso racconto di John Carter, ex capitano dell'esercito, che cercando una vena d'oro si troverà a scappare dagli indiani e a rifugiarsi in una caverna, che lo catapulterà su Marte, chiamato dai nativi con l'affascinante nome di Barsoom. In mezzo al combattivo e brutale popolo verde dei Thark, Carter troverà qualche inaspettato amico e un'autentica bellezza marziana, la rossa principessa, professoressa e scienziata (già!) Dejah Thoris. Un mondo in guerra, avventura e amore in questo libro che nel 2012 ha festeggiato 100 anni.
Sicuramente originale, coinvolgente in molte parti, ho faticato a leggere qualche capitolo.
Se il libro fosse diviso in 5 parti (e non lo è) avrei evitato la parte seconda e quarta.

((SPOILER:
La parte che va dall'arrivo di John Carter su Marte alla fuga dei protagonisti mi è apparsa troppo descrittiva e ripetitiva, anche se molte parti sono essenziali per la lettura del libro, mentre la battaglia finale è troppo sbrigativa e in generale è troppo noioso che a John Carter vada bene tutto quello che fa. Lui ha, come si dice nel libro, una naturale propensione a fare la cosa giusta che è una cosa da libro di un secolo fa e oggi appare una cosa un pò inspiegabile per il lettore. Troppo facile che jon abbia superforza e faccia superbalzi. Rimane meravigliosa la trovata del nipote che legge il diario, della caverna che catapulta su Marte, di una principessa professoressa, del fedele "cagnolino marziano" Woola, della coinvolgente storia di Sola, e della forza del nono raggio.

Rispetto al film una sola grande differenza sostanziale, nel libro non ci sono medaglioni teletrasportanti.))

Un libro da leggere per tutti quelli che hanno amato il libro (ancora non l'ho letto!), i film o i fumetti di Tarzan (il mio caso), o i libri di fantascienza in generale.
Il finale ti lascia con la voglia di leggere il seguito, ma avendo visto il film, che si proietta leggermente in avanti nella trama, può anche risultare sufficiente la lettura di solo questo libro, nonostante le differenze che sicuramente ci sono col film. Lascio da una parte la lettura del resto della serie, ma potrei tornarci in futuro!

Vado a imparare il barsoomiano, quindi ci metterò si e no 3 gg eh eh!

mercoledì 13 agosto 2014

Ricordando Robin Williams con le colonne sonore dei suoi film

Robin Williams ci mancherà. Per questo ho creato una playlist su Spotify per ricordare Robin Williams tramite le musiche dei suoi film.


In più ce ne erano altre che non ho trovato su Spotify e potete ascoltare su youtube:




                                                   Danny Elfman - Flubber Suite OST





                                                            PATCH ADAMS - Main title



giovedì 7 agosto 2014

Il premio irlandese Children's Books Ireland (CBI) (ex Bisto Awards)

Immagine da Genitoriveg.com
Ogni volta che sento nominare un premio straniero aguzzo le antenne e faccio delle ricerche.
Così ho trovato questo premio irlandese, e i libri sembrano davvero tutti bellissimi.
Come sempre mi piange il cuore a sapere che tanti libri non sono stati tradotti, ma vi risparmierò questa angoscia (ok, sono melodrammatica), presentandovi solo una decina di libri, quelli pubblicati in italiano e premiati dal biennio 2009/2010 al 2012/2013. Non so se ho mai visto un premio con così tanti bei libri! E che illustrazioni tra tutti! Alcuni li conosco già, ma altri non li conoscevo! Praticamente sono tutti da leggere! Gli autori sono irlandesi o residenti in Irlanda. Il premio viene assegnato in Maggio. 
Mi sono divertita un sacco a scovare questo premio, buona lettura! E wi libri irlandesi!
PS: Per leggervi tutti i titoli premiati visitate le pagine inserite nella bibliografia.


2012-2013

Quest'alce è mio! (This Moose belongs to me) / Oliver Jeffers, ZOOlibri, 2013  
Honour Award for Illustration (età da 3 anni)

Che cosa é successo a Barnaby Brocket? (The terrible thing that happened to Barnaby Brocket) / John Boyne, Rizzoli, 2012
Shortlisted (età da 10 anni).

Oh no, George! / Chris HaughtonLapis, 2013
Shortlisted (età da 3 anni).

2011-2012

Nei guai (Stuck) / ZOOlibri, 2012

Honour Award for Illustration (età da 4 anni).

La gita di mezzanotte (A Greyhound of a girl.)/ Roddy Doyle, Salani, [2012]
Shortlisted (età da 9 anni). 


2010-2011

Oh-oh! / Chris Haughton Lapis 2012 e 2014  A bit lost.

The Bisto Book of the Year + Eilís Dillon Award (età da 3 anni).


Mr Peek e i malintesi allo zoo (Tiny Little Fly illustrated Mr Peek and the misunderstanding at the zoo) / di Kevin Waldron, Campanila, 2009 
Shortlisted (età da 3 anni).


2009/2010

Crystal della strada (Solace of the road)  / Siobhan Dowd, Uovonero, 2014

Honour Award for Fiction (età da 12 anni).

Le porte dell'inferno si sono aperte : un romanzo strano per giovani strani (The gate)/ John Connolly o  Le porte dell'inferno (sul dorso)  
Shortlisted Salani, 2010 (età prob. da 11 anni).

2007 / 2008

La bambina dimenticata dal tempo (Bog Child) / Siobhan DowdUovonero, 2012
The Bisto Book of the Year (età da 12 anni.)

La creatura che abitava la notte (Creature of the night)/ Kate Thompson, Mondadori, 2010
Honour Award for Fiction (età da 12 anni).

Airman : nato per volare / Eoin Colfer, Mondadori, 2009 
Shortlisted (età da 12 anni).

Tutta sua madre (Her mother's face) / Roddy Doyle Salani, 2013 
Shortlisted (età da 6 anni).



Bibliografia:

http://www.childrensbooksireland.ie/the-cbi-awards/past-award-winners/
http://en.wikipedia.org/wiki/CBI_Book_of_the_Year_Awards