Ebbene sì, questo blog ha la funzione di una papera di gomma (parafrasando Arthur Weasley)

domenica 19 aprile 2015

Il premio Carnegie per la letteratura per adulti = Andrew Carnegie Medal for Excellence in Fiction

Oggi parleremo del premio Carnegie Medal versione "adulta" ;), non quello che premia i libri per ragazzi e young adult, ma dell' Andrew Carnegie Medal for Excellence in Fiction & Nonfiction, che premia i romanzi e i saggi per adulti migliori dell'anno dal 2013 a oggi. Si tratta di un premio "nuovo" quindi, ma prestigioso, consegnato dalla ALA, l'associazione delle biblioteche americane. Voglio parlarvi solo dei romanzi premiati, non della saggistica: avevo preparato anche una parte dedicata a questa, ma i saggi tradotti erano soltanto 3 su 9, e in generale non mi entusiasmavano.
Come succede per gli altri libri premiati dalla ALA, i finalisti e i vincitori sfoggiano sulla copertina dei libri in Usa l'immagine della medaglia, argentata per i finalisti o dorata per i vincitori. In questo caso la medaglia rappresenta un pegaso.





FINALISTI 2015


Tutta la luce che non vediamo di Anthony Doerr
(All the Light We Cannot See) 

Un libro su due vite opposte: Marie-Laure, cieca dai sei anni e costretta a nascondersi dai nazisti tra le mura della città di Saint-Malo in Francia, e Werner, cresciuto in un orfanotrofio in Germania, che diventa bravo nel costruire radio, entrando così nella Gioventù hitleriana. I destini opposti di Werner e Marie-Laure convergono e si sfiorano.


Quanto mi ispira? 3/5


Gli altri finalisti sono: 
Nora Webster di Colm Tóibín (ancora non tradotto in Italia)
On Such a Full Sea di Chang-rae Lee (ancora non tradotto in Italia).







VINCITORE E FINALISTI 2014


Il cardellino  di Donna Tartt (Vincitore 2014)
(The Goldfinch)

Theo Decker sopravvive, appena tredicenne, all’attentato terroristico in cui perde la vita sua madre, e il suo mondo viene sconvolto. Viene accolto dalla ricca famiglia di un suo compagno di scuola, ma si trova a disagio, tormentato dall’acuta nostalgia nei confronti della madre, e si aggrappa all'unica cosa che gliela fa sentire vicina, un piccolo quadro che rappresenta un cardellino. Theo diventa un uomo, si innamora e passa con disinvoltura dagli ambienti più chic al polveroso negozio di antichità in cui lavora. Finché, preda di un istinto incontrollabile, si troverà coinvolto in una rischiosa partita dove la posta in gioco è il suo talismano, il suo piccolo quadro, che lo porterà lo porterà ad addentrarsi negli ambienti pericolosi della criminalità internazionale, passando dalle luci di New York alla desolazione della periferia di Las Vegas, tra capolavori rubati e fughe vertiginose lungo i canali di Amsterdam.

Quanto mi ispira? 4/5

Particolare della copertina Einaudi.
Americanah di Chimamanda Ngozi Adichie

Ifemelu, nigeriana, sente il bisogno di trasferirsi dalla Nigeria agli Stati Uniti. Arrivata in America, Ifemelu deve imparare un'altra volta a parlare e comportarsi. Diverso è l'accento, ma anche il significato delle parole. Ciò che era normale viene guardato con sospetto. Ciò che era un lusso viene dato per scontato. A complicare tutto c'è la questione della pelle. Ifemelu non aveva mai saputo di essere nera: lo scopre negli Stati Uniti. Esasperata, Ifemelu decide di dare voce al proprio scontento dalle pagine di un blog, che le aprirà imprevisti e fortunati sbocchi sul piano professionale e privato. Ma al contempo si fa strada un'insoddisfazione strisciante, e la ragazza si sente estranea alla sua stessa vita e, lì dov'è, non riesce ad affondare le radici, pur sapendo che in Nigeria il nuovo modo di guardare il mondo le guadagnerebbero l'epiteto di "Americanah".

Quanto mi ispira? 2,5/5

Claire, luce del mare  di Edwidge Danticat
(Claire of the Sea Light)


In un villaggio di pescatori di Haiti, ogni compleanno Claire ricorda che sua madre è morta dandole la vita. E a ogni compleanno, il padre si chiede se non sia giunto il momento di separarsi dalla sua bambina, e affidarla a qualcuno che possa offrirle un'esistenza migliore di quella che lui, con il semplice lavoro di pescatore, sa garantirle. Ma la sera del settimo compleanno, quando la decisione più difficile è ormai presa, Claire scompare. Sarà l'intera comunità a mettersi sulle sue tracce, ricostruendo il destino della figlia perduta, e insieme anche il proprio.

Quanto mi ispira? 1/5


VINCITORE E FINALISTI 2013



Canada di Richard Ford (Vincitore 2013)

Il professor Dell Parsons, americano trapiantato in Canada e alla vigilia della pensione, ricorda i due avvenimenti che hanno impresso una svolta decisiva alla sua vita e a quella di Berner, la sua gemella. Nel 1960 Dell e Berner hanno quindici anni e i Parsons sono una famiglia americana assolutamente normale, ma i loro genitori "normali" compieranno qualcosa di terribile: una rapina e addirittura degli omicidi. "Il preludio a cose molto brutte può essere ridicolo, ma può anche essere casuale e insignificante."

Quanto mi ispira? 2/5


E' cosi che la perdi di Junot Díaz 
(This Is How You Lose Her)

Questo libro è una raccolta di storie con protagonista Yunior, dominicano, un ragazzo che tradisce la fidanzata non con una, ma con cinquanta ragazze. Yunior è il ragazzino che si innamora sempre delle donne di suo fratello, che cerca di fare amicizia con i bambini americani nel giardino di un condominio di periferia in cui è appena sbarcato. È il nipote che non riesce a scordarsi il nonno lasciato a Santo Domingo. È l'adolescente arrabbiato che non sa come comportarsi con suo fratello che sta morendo di cancro. Ma Yunior è soprattutto il ragazzo ormai adulto che si emoziona ogni volta che torna nella sua isola, e crede davvero che, dopo tradimenti e suppliche, sia sempre possibile provarci ancora.

Quanto mi ispira? 0/5


La casa tonda di Louise Erdrich 
(The Round House)
1988. La comunità di una riserva indiana nel North Dakota è scossa da un terribile crimine. La moglie del giudice Coutts, Geraldine, che ha subito l'aggressione, si è chiusa nel silenzio ed è caduta in una profonda depressione. Se è viva, lo deve alla propria presenza di spirito: ha approfittato di un momento di distrazione dell'assalitore ed è fuggita in automobile. Sembra che dopo averle usato violenza, l'uomo abbia tentato addirittura di bruciarla viva cospargendola di benzina. Assistito dalle due polizie che operano all'interno della riserva, quella indiana e quella americana, Coutts inizia a indagare. Ma Coutts non è un giudice d'assalto, il suo lavoro si è sempre limitato a piccoli crimini. Toccherà al figlio tredicenne Joe intervenire.

Quanto mi ispira? 4,5/5

VINCITORE E FINALISTI 2012





Il valzer dimenticato / Anne Enright  (Vincitore 2012)   
(The Forgotten Waltz)

Gina, trentenne sveglia e smaliziata, ripercorre i momenti che l'hanno portata a innamorarsi dell'uomo della sua vita, Seán. Mentre Dublino si paralizza sotto una coltre bianca, Gina ricorda i giorni trascorsi tra una camera d'albergo e un'altra. Decide di uscire e incontrare una bambina: è Evie, la figlia dodicenne di Seán, la testimone involontaria del loro amore. 

Quanto mi ispira? 0/5
La memoria perduta della pelle di Russell Banks
(Lost Memory of Skin)

Kid ha 22 anni ed è in libertà vigilata per una vicenda legata a una minorenne (non sappiamo inizialmente bene per cosa). Deve restare ad almeno 650 metri da qualunque concentrazione di bambini. Così finisce sotto un ponte, in una specie di comune con altri reietti accusati di violenza sessuale, e una iguana, Iggy, l'essere che Kid impara ad amare di più al mondo. Kid diventa il soggetto di una ricerca di un sociologo chiamato Professore...un romanzo che promette di essere complesso e commovente.

Quanto mi ispira? 1,8/5 ;) solo per l'iguana


Swamplandia! : benvenuti nella terra degli alligatori di Karen Russell 
(Swamplandia!)

Benvenuti a Swamplandia!, un mondo fatato e bizzarro nella regione delle Everglades, in Florida, adibito a parco tematico, dove alligatori e ragazzine assai speciali si prendono per mano e conducono il lettore a caccia di spiriti, amori irreali, nemici visibili e invisibili. Fra paludi e mangrovie, vive la famiglia Grande Albero, minacciata dalla modernità e dall'arida mancanza di fantasia della realtà terrena che la circonda. 

Quanto mi ispira? 5/5 sembra il mio genere!

Fonti:
http://www.ala.org/awardsgrants/carnegieadult/short-lists
http://www.ala.org/awardsgrants/carnegieadult
http://en.wikipedia.org/wiki/Andrew_Carnegie_Medals_for_Excellence_in_Fiction_and_Nonfiction
Le recensioni sono ottenute rivisitando e tagliuzzando le recensioni dei retri di copertina italiani e USA.