Ebbene sì, questo blog ha la funzione di una papera di gomma (parafrasando Arthur Weasley)

martedì 24 aprile 2012

L'atlante di smeraldo di John Stephens


"È la notte di Natale e Kate avrebbe voluto rimanere sveglia, ma i suoi occhi di bambina alla fine si sono arresi al sonno. Sono le mani di sua madre a scuoterla e svegliarla di colpo: sta succedendo qualcosa, qualcosa di brutto. Kate ha solo quattro anni, suo fratello Michael due, Emma è appena nata. Questa è l'ultima volta in cui vedranno i loro genitori. Dieci anni e moltissimi orfanotrofi dopo, i tre fratelli si imbarcano per quello che pare sia l'ultimo istituto disposto ad accoglierli: Cambridge Falls. Ma quando arrivano nella enorme casa tutta sbilenca, piena di torri, sotterranei e sale colme di bizzarrie, molte sono le domande che si affacciano alla loro mente. Come mai non ci sono altri bambini? Chi è l'enigmatico dottor Pym, il direttore di quello strano orfanotrofio? E soprattutto, cos'è quell'inquietante libro dalle pagine bianche e dalla copertina verde che sembra brillare di luce propria nel buio della camera segreta? Questa è la storia di Kate, che da sempre si prende cura dei fratelli, aggrappandosi alla disperata certezza che un giorno i suoi genitori torneranno a prenderli, ed è la storia di Michael e della sua passione per le storie fantastiche, e della piccola Emma, che sembra temere solo una cosa: perdere i suoi fratelli. È la storia di tre ragazzi inseguiti da un potere oscuro e minaccioso e del libro che cambierà per sempre il loro destino."
Ho messo il link a tutte e due le edizioni perché, anche se la copertina sulla sinistra è uguale a quella americana, la copertina del libro più costoso è molto più bella, e il sottotitolo recita "Il viaggio inizia proprio dove doveva finire" e non "Tutto ebbe inizio la notte di Natale..." che è un pò fuorviante (non è un libro sul Natale).
Il libro è il primo di una trilogia detta I libri dell'inizio, che ha avuto un grandissimo successo in tutto il mondo. Un libro per tutte le età, fantasy, che ripropone l'idea dei fratellini orfani che si avventurano in una ricerca fantastica, ma non mancano le idee innovative. Davvero molto carino, buona lettura!

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